“Dopo le difficoltà legate agli estremi climatici delle ultime due stagioni ricorderemo il 2024 per i suoi aspetti positivi, che l’hanno reso esattamente il raccolto come ce lo auguriamo sempre: andamento meteorologico favorevole e caratteristiche di colore, profumo ed equilibrio del grano di cui siamo particolarmente orgogliosi e soddisfatti.

Se l’ultima annata ha sottolineato per noi la bellezza del lavorare la terra, ha anche richiamato alla mente un prezioso insegnamento di mio nonno Mariano: vi invito a scoprirlo in questo cofanetto speciale, insieme agli Spaghetti Mancini grano “Nonno Mariano” ottenuti da sole 4 tonnellate monovarietali del Raccolto 2024.”

Massimo Mancini

«La campagna ti mette giudizio»

Un rinnovato omaggio a Nonno Mariano in 1000 e 105 – come gli anni che ha felicemente vissuto – cofanetti esclusivi numerati di Spaghetti monovarietali «Nonno Mariano».  Un tributo al grano che porta il suo nome e alla bellezza del Raccolto 2024.

 

 

La storia di Nonno Mariano

Il libro

Mariano Mancini (Monte San Pietrangeli, 1908 – 2013) è stato un agricoltore curioso e un imprenditore innovativo.
È stato anche un nonno affettuoso che ha condiviso e trasmesso le sue passioni a un nipote che ha voluto accoglierle.
Nella testa di suo nipote Massimo, fondatore di Mancini Pastificio Agricolo, nonno Mariano ha sicuramente piantato un seme.
Oggi Mariano Mancini è un ricordo, ma non solo: è anche una nuova varietà di grano duro, “Nonno Mariano”.
Sviluppata da un percorso di ricerca durato circa 7 anni, questa varietà di grano è il tributo alla storia dell’uomo che ha ispirato il progetto di Mancini Pastificio Agricolo.
Per tutti coloro che sono curiosi di conoscere la sua, la nostra storia, questa scatola ne contiene il racconto, e, per così dire, un assaggio.

Leggi un estratto del libro

La varietà di grano che porta il suo nome

Da una storia di famiglia nasce un seme universale. Nonno Mariano è di tutti.

Un rapporto speciale quello di Nonno Mariano e suo nipote. Massimo Mancini si racconta e condivide in questa intervista come la volontà di onorare suo nonno ha dato vita ad un progetto ambizioso: creare una nuova varietà di grano che portasse il suo nome.

Il percorso agronomico verso la varietà “Nonno Mariano”

Oriana Porfiri, agronoma genetista tra i massimi esperti di cereali in
Italia, aveva conosciuto Nonno Mariano nella circostanza di qualche veloce conversazione al pastificio, rimanendone affascinata. È stata lei insieme al team R&D di CGS Sementi ad affiancare Massimo nella realizzazione di questo progetto speciale durato ben 7 anni. In questo video ne ripercorre le tappe.

Una pasta che “abbraccia” il grano

Gli Spaghetti

Nonno Mariano Raccolto 2024

Questi Spaghetti sono prodotti solo con semolato ottenuto dalla varietà di grano duro “Nonno Mariano”, trafilati al bronzo ed essiccati lentamente a basse temperature.

Grazie alla precisione della molitura a cilindri, il semolato è privo delle parti del chicco più esterne e quindi più amare al gusto: la dolcezza della pasta rimane più delicata rispetto a quella di semola e più ricca in fibre. Al palato si ha la percezione di “abbracciare” il grano, andando oltre il comune gusto del chicco con note che richiamano sensazioni vegetali di pula e paglia.

Gli Spaghetti Nonno Mariano sono disponibili nel cofanetto in 2 astucci rimovibili da 750 g per un totale di 1,5 kg di pasta.

Tempo di cottura 8-10 min
Lunghezza 260 mm
Diametro 2,2 mm

Per celebrare la bellezza del Raccolto 2024, gli Spaghetti Nonno Mariano sono tornati in una veste rinnovata e in un’esclusiva edizione limitata nel cofanetto
“La Campagna ti mette giudizio”.